Colui che presiede

Fratelli e sorelle, nella nostra qualità di discepoli del Signore, impegnati a camminare dietro di Lui, siamo ben consapevoli di assomigliare un poco a quei dieci lebbrosi del Vangelo. Come loro, anche noi alziamo la nostra voce ed insieme diciamo:

R. / Signore Gesù, abbi pietà di noi.

Lettore

• Tu, Signore Gesù, con il dono del tuo Santo Spirito rendi santa la tua Chiesa, ma essa nella sua umanità conosce la debolezza, la seduzione del potere e del possesso. Convertila a Te, perché ogni giorno sia pronta al rendimento di grazie, al senso del dono e del gratuito, ed all’offerta di tutta se stessa per ogni fratello e sorella nella fede e in umanità. Preghiamo.

• Benedici e riempi del tuo amore, o Signore Gesù, le nostre famiglie, chiamate ad essere per vocazione e missione la Tua chiesa domestica tra le nostre case e nelle nostre città. Sostieni il cammino della loro vita e rendile sempre più aperte all’accoglienza reciproca, al rendimento di grazie, al senso del dono e del gratuito e alla sobrietà. Preghiamo.

• Con la tua croce, Signore Gesù, Tu hai riscattato e redento la storia umana abbattendo ogni divisione e inimicizia. Fa’ che si aprano per la Siria, l’Afghanistan, l’Iraq giorni di pace e di ritorno alla vita. Aiuta il popolo degli Stati Uniti a fare un vero discernimento per scegliere la persona chiamata a dirigere non solo il suo Paese, ma le sorti di questo mondo. Preghiamo.

• Aiutaci, Signore Gesù, a prendere sempre più coscienza di quanto dolore e di quanta violenza si nasconda dietro ai beni che consumiamo. Sostieni e dona coraggio a quei gruppi e a quelle parrocchie che si prendono a cuore la sorte di quei tremila migranti, i quali si spostano da un punto all’altro del nostro Paese per la raccolta dei prodotti agricoli e che restano in balia di mafie e caporali. Preghiamo.
  

• Ti affidiamo, Signore Gesù, tutti i nostri fratelli e le nostre sorelle ammalate. Ricordati di quanti, per vari motivi, non possono avere la gioia di partecipare, oggi, al banchetto della fraternità. Ricordati di quanti si chiudono in un arido possesso. Ricordati di chi ha sperimentato il tradimento, l’inganno e il cinismo degli altri. Preghiamo.

• Davanti a te, Signore Gesù, volto della misericordia del Padre, ricordiamo nella preghiera i nostri parenti e amici defunti [pausa di silenzio]; ricordiamo anche coloro che muoiono soli, abbandonati e disperati nelle periferie delle nostre città. A tutti, o Signore Gesù, dona la tua consolazione e la tua pace. Preghiamo.

Colui che presiede

Signore Gesù, nostro Maestro e Pastore, liberaci dai nostri egoismi e tornaconti, e donaci la fede che salva e che ci apre alla gratuità, alla misericordia e alla sollecitudine verso gli altri. Te lo chiediamo perché sei Risorto e Vivente in mezzo a noi, oggi e sempre, nei secoli dei secoli.

AMEN